Per chiarire che cosa sia un IDROGENO ( H ) diciamo che:è materia presa di per se stessa senza considerare il tipo di forza che l’attraversa ( forza attiva, forza passiva, forza neutralizzante): è quindi il risultato della combinazione di queste tre forze.
L’analisi
dell’H è di tipo statico (e non dinamico), qualitativo (che tipo di
materia è), funzionale (a cosa serve), potenziale (a cosa potrebbe servire),
cosmico (come e da dove trae origine), chimico (come si combina con altri
idrogeni), biologico (come agisce nella macchina umana), psicologico (come
reagisce a stimoli e shock esterni e come interagisce con l’ambiente), fisico
(resistenza, moto, duttilità, malleabilità, massa, peso etc).
Un
IDROGENO ( H ) è la più piccola parte di una sostanza che conserva le
stesse caratteristiche di quella sostanza. Così si potrà parlare di un H (o
atomo) di pane (una briciola piccola piccola ma tale da conservare le
caratteristiche del pane), ma non certo di un H di gatto (il gatto non è
una sostanza e quindi non è scindibile: un pezzetto microscopico di gatto potrà
essere al più un H (o atomo) di carne…).
Schema
basato sulla legge del tre che analizza un idrogeno secondo tre diverse
ottiche: Elementi, Alchimia, Religione.
= N Spirito Santo
Aria
H
Creazione
+ C Padre - O Figlio
Elementi: +C (carbonio) à -O (ossigeno) à =N (azoto) formano H (idrogeno)
Alchimia: +Fuoco
à -Acqua à =Aria originano la
Terra (il quarto elemento)
Religione: +Padre
à -Figlio à =Spirito Santo formano
la Creazione